CORSICA  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 NOTE A MARGINE

 

" Panta Rei "  è il titolo di questo portfolio. Le fotografie sono state eseguite in Corsica nella zona delle Bocche di Bonifacio, al lago dell'Ospedale a Nord-Ovest di Porto Vecchio e nel sito archeologico di Filitosa vicino alla costa Ovest a Sud di Aiaccio.

Ho utilizzato una pellicola Infrared e ho montato un filtro rosso ad alta densità per tagliare la radiazione blu. I cieli sono splendidi solcati da cirri che risaltano sul fondo nero. La grana della pellicola da come risultato una stampa viva, materica. Il resto lo fa questo paesaggio antico, preistorico carico di un tempo lunghissimo.

Il granito dei menhir antropomorfi di Filitosa, quello delle colossali pietre tonde, scolpite nei millenni dal mare immobili sulla spiaggia, gli alberi scheletrici che emergono dal lago contorti, mostruosi, scavati e bruciati dal sole. E ancora le pareti che scendono a picco sullo stretto di Bonifacio dove il mare è irrequieto e l'atmosfera irreale.

La scelta della pellicola Infrared è stupefacente per rendere questo spazio ancora più affascinante, pieno di energia compressa e di stupore per la natura primordiale che lo caratterizza e per i segni di una cultura mediterranea remota.

 

Portfolio in esposizione presso la sala del comune di Vadena.

 

La sequenza fotografica dal titolo “Panta Rei” dell’autore Di Valerio Riccardo è stata eseguita in Corsica nell’anno 1999.

Il tema dominante è l’acqua fonte inesauribile di vita e luogo dove simbolicamente ritorneremo alla fine della nostra esistenza.

Panta Rei, tutto scorre, famosa frase attribuita ad Eraclito viene interpretata dall’autore di queste fotografie non soltanto come

l’inesorabile scorrere del tempo ma anche come ritorno, ciclicità.

Le immagini sono state riprese con pellicola Infrared e stampate su carta baritata.

                                                                                                                                                                                       

                                                                                                                                                                       

Le foto erano accompagnate dal testo seguente:

 

 

 

 

 

 

< HOME >