F O R Z A V E N I T E G E N T E

 

 

Domenica 7 aprile ore 17.00

 

 

Spettacolo davvero coinvolgente ed emozionante quello organizzato dal Gruppo Teatrale Strapaes in quel di Santiago nella prima settimana di aprile.

Un musical dove i protagonisti hanno dato il meglio di loro stessi specie i principali interpreti: Roberto d'Arcangelo nel ruolo di Francesco, Monika Perotti in quello di Chiara. Superlativo Willi Coller nel ruolo di Pietro di Bernardone padre di Francesco e altrettanto brava Lina Lisciotto nel ruolo di Cenciosa, la mendicante di Assisi che ha svolto il ruolo di trait d'union tra le scene che si sono succedute durante la recitazione.

Grande merito a tutti e in particolare al regista Fabio Maltauro avviato ad una sicura carriera di commediografo che lo lancerà rumorosamente data la stazza, sulla scena dei principali teatri d'Italia.

Il musical si compone di varie scene che mi premuro di commentare anche se le foto parlano da sole. Ho allegato con qualche difficoltà visto il peso dei file quattro video " fatti in casa "  di alcune parti tra le più importanti dello spettacolo.

Così l'inizio del primo atto riprende il titolo dello spettacolo: la gente accorre in piazza dove Francesco si libera delle vesti borghesi restituendole al padre.

 

Forza Venite Gente

 

 

 

 

Il padre non riesce a capire come il figlio rinunci al benessere e alla ricchezza...in effetti non lo capisce nessuno tanto meno adesso...

 

 

 

Lisciotto e Coller

 

 

Sarà Sorella Provvidenza la compagna di viaggio di Francesco e dei suoi amici frati:

 

 

 

 

Mentre perplessi sono gli amici di Francesco rattristati per la scelta del loro amico; feste e bagordi dove anche lì era maestro, non ci saranno più:

 

 

 

Chiara che  era indubbiamente innamorata di Francesco potrà solo " Dire Amore a Tutti  " ma non più a lui:

 

 

 

Bravissimo in questa scena Francesco, immobile con gli occhi chiusi il cui cuore sembra spezzarsi dal dolore per aver rinunciato a quel grande amore per quello di chissà chi altro che come disse il Magnifico Lorenzo del doman non c'è certezza meno ancor nell'aldilà....

A Chiara non rimane altro che seguirlo su una strada parallela....si farà monaca e come dice la geometria le rette parallele non s'incontreranno mai.

 

 

 

 

Ventiquattro Piedi Siamo

 

 

 

Una delle scene clou dello spettacolo; ottima la coordinazione tra i frati ballerini in questo passaggio che racconta il viaggio di Francesco a Roma per ottenere il riconoscimento ufficiale dell'ordine.

 

 

 

Il " Papocchio " illuminato, racconta Tommaso da Celano nella biografia di Francesco ha avuto una bel sogno notturno e ha capito che vista la chiesa " traballante " di allora e anche dopo, il Santo sarebbe stato un ottimo puntello almeno fino al tempo di Lutero. In ogni caso il padre Bernardone sosteneva che la fame la faceva il poverello di Assisi con i suoi compagni mentre il papa e la compagine romana si dava " convintamente " ai bagordi pure sessuali secondo l'insegnamento di Cetto Laqualunque .

L'episodio successivo è la Predica agli Uccelli:

 

 

E ovviamente non poteva mancare l'incontro di Francesco con il Lupo Maltauro da Santiago:

 

 

Si narra che il Santo parlasse di notte con un angelo biondo ossia la famosa maestra Paola di Santa Pazienza dell'asilo locale beneamata da tutti i bambini ma non ancora santa:

 

 

Nel 1219 si organizza la quinta crociata..e vai con il massacro sempre attualissimo; dalle spade oggi siamo passati ai droni:

 

 

E racconta la storia che il sultano illuminato, colpito dall'umiltà di Francesco aprì a lui le porte di Gerusalemme.

Insieme si rivolgono alla luna riflesso della presenza di Dio:

 

 

Bellissima l'idea della trapezista al chiaro di luna impersonata dalla famosa danzatrice del ventre Licia Cristofolini che insieme al sempre originale papà Maurizio ha lavorato anche alle coreografie:

 

 

Licia Cristofolini al cerchio

 

Con il secondo atto passiamo al Natale; è noto che Francesco ideò per primo la famosa festa consumista:

 

Natale a casa Francesco

 

Chi è la sposa di Gesù? Bernardone e Chiara ciascuno per conto proprio se lo domandano:

 

 

Poi c'è sorella Letizia e la cugina Povertà....quest'ultima sui TG nazionali va di moda, ma non interessa a nessuno:

 

Tra letizia e povertà

 

 

Il povero vecchio diavolo perde il suo tempo promettendo ori e puttane al Santo:

 

 

Ma come annuncia la Cenciosa, alla morte nessuno può sfuggire: " Belli o brutti la morte attende tutti ". Pure il Santo Francesco che comunque col digiuno e la vita castigata ha anticipato la sua dipartita. In realtà aveva qualche problema d'incomprensione con gli stessi compagni di viaggio che qualcuno di loro aveva da lamentarsi e poco dopo incominciò ad erigere chiese a costo << zero >> obbedendo alla regola originale che prevedeva solo restauri.

 

 

 

Mica male la " Mortaccia "

 

Povere vedove

 

I vedovi come al solito scarseggiano ma la morte amareggiata per cotal perdita muore pure lei e deve pensarci il Santo che da sempre la considerava sorella; bella questa trasposizione.

 

Sorella nostra morte corporale

 

La notizia corre di porta in porta e passa di bocca in bocca con gran disperazione di tutti pure del diavolo che inveisce contro la morte che gli aveva sottratto l'anima più ambita:

 

 

Il cantico delle creature che gran parte degli umani contemporanei non vogliono capire conclude lo spettacolo.

 

IL CANTICO DELLE CREATURE

 

 

Applausi scroscianti pubblico in visibilio.....tutti hanno dato il massimo per una storia affascinante e commovente. Altre ne conosciamo ma per intanto Dio benedica Francesco che con gran gioia di Assisi attira giustamente milioni di pellegrini che contribuiscono all'economia glocale. Ma non siamo banali suvvia; non di solo spirito può viver l'uomo!

 

 

 

 

Pietro di Bernardone ringrazia il figlio Francesco

 

 

Standing Ovation

 

Testi,  fotografie e video di Riccardo Di Valerio (Aprile 2024)

 

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