Alfred Stieglitz
Boulevard in un giorno di pioggia 1894
Immigrante slava, Ellis Island 1905
Il ponte di terza classe 1907
Terminal (1910)
Georgia O'Keefe (1930)
Equivalents (1929)
Paul Strand (1916)
Aderendo alla poetica di Walt Whitman per cui "ogni oggetto o condizione esprime una sua bellezza ", Stieglitz rifiutava la facile idealizzazione ed il pittorialismo, per conferire dignità anche alle cose fino a quel momento ignorate e disprezzate.
<< Gli istanti dell'esistenza non si possono classificare in belli, brutti, importanti e banali.....bisogna superare questi preconcetti e alla decorazione e composizione bisogna opporre l'analisi e la penetrazione >>.
Fondò la prestigiosa rivista Camera Work, diede vita al gruppo Photo Secession e gestì l'importante Galleria 291 sulla Fifth Avenue che ospitò oltre alle opere di famosi fotografi come Adams, Strand, Georgia O'Keeffe, quelle di pittori come Picasso, Cezanne, Kandinski, Matisse ecc.