Gianni Berengo Gardin
Venezia "Lido" 1958
Firenze 1962
Familia Lusetti 1972
Luzzara 1972
La campagna di Luzzara 1972
Il Po 1972
Stazione di Luzzara 1972
Uomo con tabarro 1972
Il bar del paese 1972
Zavattini 1972
Gran Bretagna 1973
Gianni Berengo Gardin è il più noto ed importante fotografo italiano. Fin dal lontano 1965 lavora per "Il Mondo" di Pannunzio. Nel corso degli anni collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali (Domus, Epoca, L'Espresso, Time, Stern, Harper's Bazaar, Vogue, Du, Le Figaro ecc.) E' un autore che lavora molto per portfoli; sono noti oltre che il lavoro su Luzzara 20 anni dopo, Napoli, l'Italia, Pompei, il Mondo, Zingari ecc.
Ben lontano dalla poesia legati ai tempi che furono (di solito il passato ha un che di romantico a meno che non si tratti di reportage di guerra) è la mostra recente sulle navi di crociera che transitano davanti a S.Marco e nel Canale della Giudecca. Piccole navi come possiamo notare....
La mostra che ha sollevato polemiche da parte del benemerito sindaco noto frequentatore di Disneyland, denuncia la follia che oramai governa il brut paese, il cattivo gusto, l'insensibilità nei confronti dell'ambiente quello architettonico e naturale. L'importante è far cassa come se a Venezia non piovessero soldi a destra e manca anche a causa di un turismo senza controllo....
Soldi, soldi....pensiamo al MOSE opera incompiuta che ha gonfiato le tasche di politici e imprenditori venduti e corrotti ....pensiamo alla PEDEMONTANA un mostro di superstrada di non so quante corsie che dovrebbe unire Vicenza a Bassano del Grappa dove lavorano due o tre operai a chilometro.....che di soldi per finanziare l'opera non ce ne sono più!
Saggia e attenta la classe dirigente veneta ....ha devastato e continua imperterrita a distruggere la terra sotto i propri piedi !!!
Il sindaco contestava al fotografo di aver usato un'ottica misteriosa per falsificare le proporzioni tra gli edifici e le navi in transito...
Due le risposte possibili: o non è mai stato in laguna e non ha mai visto le navi in questione...ed è talmente ignorante da non capire che per mastodonti simili serve più un grandangolo che un teleobiettivo!!! Dio ci salvi!!!