Astor Piazzolla nasce il giorno 11 marzo 1921 a Mar del Plata, in Argentina.....
Ancora giovanissimo, intraprende la carriera musicale e viene riconosciuto da subito, come uno straordinario solista di bandončon strumento molto simile alla fisarmonica.
Inizia la sua avventura suonando in un’orchestra che si esibisce nei locali notturni di Buenos Aires. Emigra successivamente a Parigi dove intraprende la carriera di compositore accademico senza mai perdere di vista quella sdegnosa e sensuale melodia che č il tango.
Quando fa ritorno in Argentina, il suo bagaglio č straordinariamente ricco e la sua preparazione di altissimo livello; l'amore per l'Europa e la sua aspirazione ad un linguaggio complesso e sofisticato, sono elementi imprescindibili del suo far musica...
Con la formazione dell’Octeto Buenos Aires, da vita a quello che viene definito il “ Nuovo Tango ”, rivoluzionario nella forma e nei colori rispetto a quello tradizionale ...
Piazzolla crea composizioni "quasi" classiche per struttura ed elaborazione, servendosi di tutti gli strumenti espressivi della musica "colta" e del jazz....
Egli ha avuto il pregio di collocare il tango al di lŕ del tempo e dello spazio, offrendo una dimensione assolutamente nobile a quella musica....
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Piazzola creň un ensemble completamente strumentale, comprensivo di bandoneon , di pianoforte, violini, violoncello, contrabbasso e chitarra...
Oggi č ritenuto a tutti gli effetti uno dei piů grandi compositori del Novecento e gode di stima e fama in tutto il mondo...
Le sue composizioni sono interpretate da grandi orchestre e da famosi musicisti classici, oltre che da numerosi jazzisti...
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Con la sua opera, il passionale musicista argentino ha dimostrato che il tango puň essere un'espressione eterna dello spirito umano.
Malato di cuore, Astor Piazzola muore il 4 luglio del 1992.
".....improvvisamente tutti, archi e sax, sono contaminati da una nuova bellissima malattia
che libera brividi, segreti, palpiti, riottosi silenzi, trionfi e lacrime
che crepitano sotto la superficie scura della musica tanguera...."