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PANORAMICA DA MONTE FREDINA (FILE DI QUICK TIME)

 

Primo giorno dell'anno sulla montagna feltrina. Alle ore 11.00 sono sul Monte Fredina (m.1300) raggiungibile con l'auto salendo da Caupo dopo 17km lungo la strada Cadorna che conduce al Grappa. Dalla cima il panorama a 360° spazia dai Monti di Asiago- Lavarone alla catena Lagorai - Cima d'Asta fino alle Vette Feltrine e alle Prealpi Bellunesi. A est č la catena Tomatico- Peurna- Fontanasecca- Col dell'Orso che culmina col Monte Grappa.

A Sud-Ovest la lunga dorsale Asolone- Col Beretta nasconde alla vista la pianura padana.

 

 

Ed č proprio lungo il sentiero che conduce all'Asolone che mi sono incamminato. E' un percorso forse un po' monotono, un continuo saliscendi tra le colline che formano questa lunga dorsale che poi termina a precipizio nella Valsugana. Nella foto il largo panettone sulla destra si trova aldilā della suddetta valle, č il Monte Lisser appena sopra a Enego. Sullo sfondo a sx le montagne dell'altopiano di Lavarone.

 

 

Asolone, Col Beretta, le lapidi del sacrario del Grappa ricordano i sanguinosi combattimenti del 1918 e i crateri sono lė a confermarlo.

 

 

Ma come per magia lo sguardo vola sui Colli Euganei fantasmi che emergono dalla nebbia e portano in una dimensione del tempo diversa, quella romantica dei viaggiatori inglesi dei primi dell'Ottocento che in quei luoghi hanno visto la bellezza, la storia, la cultura.

 

 

A Est si staglia in un cielo di cirri il Sacrario del Grappa:

 

 

Un cielo mutevole....

 

 

Lo sguardo č magnetizzato da quei monti lontani, da quei profili dolci di vulcani spenti originatesi nel sottosuolo della pianura veneta...

 

 

Ma lasciamo l'Asolone per salire sul Grappa dove l'occhio del fotografo non si stanca nella ricerca delle linee, dell'immagine prospettica, dell'unione tra l'orizzonte dei monti e quello delle geometrie architettoniche. Sono salito lassų pių volte e la macchina fotografica non č mai rimasta inoperosa nello zaino, figuriamoci in questo primo dell'anno dove pochi amanti della solitudine e degli spazi aperti si spingono fin lassų...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E' anche l'occasione per realizzare con calma delle corte panoramiche di tre quattro foto da ricomporre, anche se il vento č quello di gennaio e a 1700m. fa sentire i suoi effetti....

 

 

Il software PTGUI permette di risolvere molte situazioni analoghe dove č d'obbligo utilizzare la macchina in posizione verticale vista la dimensione di chiese e monumenti. E' necessaria qualche correzione usando la funzione dei filtri distorsione lente di Photoshop ma poi il gioco č subito fatto.

 

 

 

 

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