Le rovine di Juvanum distano pochi chilometri dal paese dove è nato mio padre. Dell'antico municipio romano menzionato da Plinio il Vecchio, rimangono una bella strada lastricata, il foro ornato da quelle che una volta furono delle colonne e il teatro.
L'antica città venne utilizzata successivamente come cava e le pietre lavorate costituiscono ora i muri delle case dei paesi vicini....
Ma anche il panorama della Maiella ha il suo fascino...
La piazza di Montenerodomo (m.1160), governata a quanto pare da un buon sindaco è tirata a lustro...
e la posizione elevata consente alcune interessanti prospettive....
Il paese di mio padre, Fallascoso è il suo nome, è posto un poco più a valle costruito anch'esso su una rupe...
Appartiene al comune di Torricella Peligna che a quanto mi dicono, non è governata da un sindaco così intraprendente come il precedente. Il piccolo borgo di cui si scrive molto sul web ( http://www.fallascoso.com/) ha poche peculiarità artistiche tra le quali una grande fontana con lavatoio...
e il piccolo eremo di S.Rinaldo, nome di mio padre e di mio nonno....
Ebbene, a proposito delle responsabilità del sindaco ma se vogliamo più in generale della poca sensibilità dei tanti, la fontana è soffocata dai muschi e vi nuotano allegramente le rane (vediamone il lato positivo, esistono ancora le rane).
Inoltre a monte, un improvvido allevamento di maiali ha inquinato la fonte dove le donne si recavano con la conca in testa quando l'acqua non era disponibile nelle case.
Riguardo all'eremo le cose non vanno meglio e i rovi e le ortiche ingombrano il sentiero che porta all'antico speco...
Rimane per il fotografo testardo e intraprendente qualche sparuto angolo di paese che conserva silenziosamente il ricordo del tempo passato.
