Paola Agosti

 

 

 

Nata nel 1947 a Torino, ha iniziato la sua attività di fotografa indipendente nel 1969. Ha intrapreso numerosi viaggi in Europa, in Sud America, negli Stati Uniti, in Africa. Ha incontrato e fotografato leader politici, uomini di cultura e artisti di fama internazionale. Si è occupata con particolare attenzione del mondo femminile. Ha indagato la fine della civiltà contadina del Piemonte più povero, le vicende dell’emigrazione piemontese in Argentina e ha fotografato i grandi protagonisti della cultura europea del ‘900, realizzando alcuni volumi fotografici e mostre su questi temi.

 

 

RITRATTI

 

 

 

Andy Warhol

 

 

Mu 'ammar Gheddafi

 

 

Orson Welles

 

 

Claudia Cardinale

 

 

Yasser Arafat

 

 

Enrico Berlinguer e Gian Carlo Paietta

 

 

Eugene Ionesco

 

 

Fidel Castro
 

 

IL MONDO DEI VINTI

 

 

Nuto Revelli con la fotografa

 

 

Piemonte: San Magno in Valle Grana

 

San Magno: ricorrenza

 

Trasporto del fieno

 

Contadina

 

Ritratto di famiglia

 

Interno di casa contadina

 

Contadino

 

 

MIGRANTI PIEMONTESI IN ARGENTINA

 

La pampa: località Silvio Pellico

 

Emigrante

 

Il fisarmonicista

 

Tango argentino

 

Processione

 

 

NOTE A MARGINE

Paola Agosti, come racconta nell'intervita andata in onda su RAI 5 canale 23, sta sistemando il suo imponente archivio di negativi. Sul WEB appare chiaro che i suoi lavori fotografici sono molti di più rispetto a quelli allegati in questo sito. Noto è quello dedicato alle donne e pure quello a cani e gatti.

Le mie preferenze, anche perché assiduo frequentatore della montagna e in particolare di quella " periferica " chiamiamola così, sono quelle dedicate al Mondo dei Vinti che fa riferimento a un libro-documento dello scrittore piemontese Nuto Revelli (Cuneo 1919- Cuneo 2004) superstite della campagna di Russia e successivamente partigiano nonché attento osservatore dell'evoluzione della realtà socio-economica del paese. E' noto ai più che con la rivoluzione industriale italiana di cui sono figlio, da una parte è aumentato il benessere ma dall'altra i luoghi della fatica contadina sono stati abbandonati; Nuto Revelli ha riportato le testimonianze degli ultimi rimasti.

Nel 1952 viene pubblicato il libro < UN PAESE > di  Paul Strand  con i testi di Cesare Zavattini. Il fotografo americano che riparò in Europa ai tempi del Maccartismo è stato uno dei primi fotografi a realizzare un reportage del mondo contadino in quel caso della pianura del Po a Luzzara.

Nella copertina del suo libro appare una foto con la famiglia Lusetti e Paola Agosti ha ovviamente pescato da quella immagine nel suo reportage.

Stessa cosa fece Berengo Gardin anche se l'intento era forse documentario poiché descriveva il paese di Luzzara 20 anni dopo, ancora vivo Zavattini.

 

 

 

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