1996 NUOVE ESPRESSIONI 1996
NOTE A MARGINE
La fotografia digitale permette di sperimentare con una certa facilità. Si cambiano i colori, i contrasti, si ritaglia l'immagine, si combinano foto diverse realizzando dei collage etc. etc.
In passato con la fotografia analogica e con la stampa in camera oscura non era altrettanto facile.
Autori famosi come Man Ray hanno realizzato delle opere che da questo punto di vista sono da considerarsi dei capolavori.
Altri hanno ottenuto delle stampe semplicemente appoggiando degli oggetti più o meno trasparenti sulla carta fotografica; uno di questi è Luigi Veronesi.
Nella prima mostra personale del 1996 con il portfolio " Paesaggi Inventati " ho ottenuto dei risultati gradevoli stampando un negativo sull'altro, adoperando degli opportune maschere.
In altri casi ho effettuato dei ritocchi utilizzando il ferrocianuro e i colori all'anilina.
Il portfolio qui allegato è molto semplice, è una libera associazione tra paesaggi colorati e cieli in bianco e nero. Questi ultimi sono stati incollati sulle fotografie a colori. L'interpretazione è libera, possiamo pensare il colore come una esplosione di allegria, di vivacità, di voglia di vivere.
Il bianco e nero è più introspettivo, più distaccato dalla realtà con le nuvole che rappresentano il tratto sognante di queste fotografie.
Il portfolio è stato esposto presso la Galleria Civica nel giugno 1996.
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N.B. L'immagine dell'invito è del fotografo Gianni Gaetano