ANNO 2020-21

 


 
             
 

 
  EBIKE TOUR   ANNI 2020 – 2021      
 

 
             
 

 
N. DATA TOUR PARTENZA ARRIVO DIST. (A/R) km DISL.TOT m
 

 
             
 

 
1 18/06/20 COMPOSTELA - CAUPO SANTIAGO CAUPO 157 2000
 

 
             
 

 
2 09/09/20 GIRO DEL COL PERER ARSIE' ARSIE 49 1560
 

 
             
 

 
3 18/09/20 VIA COL DEI BOF CAUPO CAUPO 53 1370
 

 
             
 

 
4 08/05/21 FAVOGNA MAGRE' MAGRE' 32 1010
 

 
             
 

 
5 07/07/21 PASSO ROLLE PANEVEGGIO PANEVEGGIO 28 1030
 

 
             
 

 
6 29/07/21 GIRO DEI DUE PASSI SANTIAGO SANTIAGO 90 1760
 

 
             
 

 
7 08/08/21 MONTE AVENA CAUPO CAUPO 39 1280
 

 
             
 

 
8 20/08/21 ALPE DI SIUSI CASTELROTTO CASTELROTTO 39 1520
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
9 28/08/21 PASSO DELLO STELVIO PRATO ALLO STELVIO PRATO ALLO STELVIO 64 2230
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
10 24/09/21 VALLE DELLO STIZZON CAUPO CAUPO 40 1300
 

 
             
 

 
11 11/10/21 COL MOSCHIN ROMANO D' EZZELINO ROMANO D'EZZELINO 40 1250
 

 
             
 

 
        TOTALE 567 14080
 

 
             
 

 

 

 

TOUR " GIRO DEL COL PERER "

Il Col Perer dista meno di 10 km da Arsiè. E' una sella che separa i colli Cima di Lan a Est da quello di Campo a Ovest. Durante l'inizio della prima Guerra Mondiale i due colli erano presidiati da due forti che resistettero ben poco all'offensiva austriaca che seguì la disfatta italiana di Caporetto. Il Forte Leone sulla Cima di Campo è stato in parte recuperato mentre l'altro dove si è fatto uso della dinamite per asportare le cupole in metallo, ha subito danni irreparabili. Peccato perchè il fossato del cofano di gola è imponente. La linea che congiunge i due colli coincide in parte con il confine tra Trentino e Veneto e superato il Forte Leone (m.1468), si scende in direzione Nord sconfinando nel Tesino. Prima di raggiungere Pieve si svolta a U in direzione di Grigno; spettacolare questo tratto del percorso lungo una stretta gola che scende precipite in Valsugana.

Attraversato Grigno, si prende la ciclabile fino a Primolano, si risale la Tagliata per raggiungere Fastro e nuovamente Arsiè.

 

 

Col Perer con Forte Leone e ciclabile della Valsugana

 

TOUR " PASSO ROLLE "

Puntata a Paneveggio dove si paga il parcheggio come da rima. Un diversivo è stato il passo Valles a circa 2000 metri di quota e 8 km di distanza. Foto di rito e discesa lungo la stessa via fino al bivio per malga Venegia. Qui inizia lo sterrato e un percorso spettacolare ai piedi delle Pale di San Martino. Bellissima la fioritura in quei primi giorni di luglio. Si risale fino a Baita Segantini coincidente con la quota massima del percorso per poi scendere al Passo Rolle. Inforcata nuovamente la strada  asfaltata si chiude il giro tornando a Paneveggio.

In totale si percorrono 28 km con un dislivello di 1000 m. La parte più impegnativa è il lungo rettilineo prima del Passo Valles....sembra non finire più.

 

 

Passo Valles, val Venegia e Baita Segantini con Cimon della Pala sullo sfondo

 

 

TOUR " SUL MONTE AVENA "

Il tratto che da Facen permette di raggiungere la chiesetta di Santa Susanna e Tiburzio ( li possino!!!! ) è da suicidio e da evitare. Ma ormai ero in ballo e oltre ai tratti al 20 % ho dovuto sciropparmi uno sterrato quasi impraticabile. Sono dovuto scendere dalla bici un paio di volte fino al P.5 della cartina dove ho tirato un profondo respiro.

Monte Avena è un punto panoramico spettacolare; da qui gli arditi si lanciano con il parapendio per calare sui prati di Feltre. Il panorama è sulle cime che circondano il Grappa. Difronte si vedono molto bene la Valle di Seren e il lago Corlo mentre a Est c'è la Val Belluna con le Vette Feltrine.

Ho sostato a Malga Campet per birra e panino e poi sono sceso al Passo di Croce d'Aune prima di annegare sotto un acquazzone memorabile.

Ricordo che in quella settimana ho effettuato tre gite con tre lavate da manuale.....un incubo! Partenza con il sole e ritorno con la catinella in testa.

Nella piana di Caupo dopo Arten il sole ha fatto di nuovo capolino e la luce era splendida!

 

 

La Valle del Piave, dello Stizzon e Lago Corlo da Monte Avena

 

 

TOUR " ALPE DI SIUSI "

Posto solitamente da evitare causa sovraffollamento da turista specie nel mese di agosto, l'Alpe di Siusi è comunque uno dei luoghi più belli e giustamente celebrati dell'Alto Adige. Ho parcheggiato nella zona industriale di Castelrotto e ho quindi evitato tiket e pagamenti vari. Poco il traffico fino allo sbarramento dato che molti escursionisti utilizzano la funivia.

Raggiunta la Chiesona (?) non particolarmente graziosa di Compatsch, ho proseguito scendendo a Saltria sempre lungo l'asfalto. Qui inizia lo sterrato che porta al Rif. Tires preceduto dalla capanna Dialer. Mi sono limitato ad osservare il percorso dall'alto stando attento ai consumi di batteria.

Tornato indietro prima di Saltria, ho imboccato una forestale sulla sinistra che nell'ultimo tratto si riduce ad un sentiero dove bisogna scendere dalla bici prima della capanna Almrose. Poi si sale alla Edelweisshutte e dunque ci si trova nella parte alta dell'altopiano quella degli impianti di risalita.

A quanto pare c'è una Hutte ogni 200 metri e dunque non si muore ne di sete ne di fame....basta pagare!

Dopo l'albergo Panorama si scende al parcheggio di Compatsch e velocissimamente a Castelrut. 40 i km percorsi con un dislivello di 1500 m.

 

 

Seiser Alm

 

 

TOUR " LUNGO LA VALLE DELLO STIZZON "

Non sembra, ma lungo la valle dello Stizzon ci sono un sacco di sentieri e forestali diciamolo subito, non troppo agevoli, che salgono fino alle pendici del Grappa.

In questo giro solitario ho fatto in realtà un sopraluogo non sapendo se alla fine sarei sbucato in un posto noto ma d'altra parte, la valle è quella e dunque....

Strada sterrata ripida e dura a causa delle pendenze e del fondo molto grossolano. Posto selvaggio che dietro l'angolo ti aspetti il lupo....è l'esatto contrario del giro precedente. Incontri zero e ristori inesistenti se si escludono il Forcelletto e il Rifugio Bocchette ubicati però in alto.

Lo sterrato finisce al bivio per Valpore per cui si può curvare a destra e scendere sulla ripida strada asfaltata che conduce a Chiesa Nuova o risalire la valle, raggiungere la chiesetta alpina e girando ancora a destra raggiungere il bivio nei pressi del Monte Prassolan.

S'imbocca quindi la strada Cadorna e comodamente si raggiunge Caupo e la Guizza.

 

 

Gole e prati nella valle dello Stizzon

 

 

TOUR " SUL COL MOSCHIN "

11 Ottobre 2021: trasferimento da Caupo a Romano d'Ezzelino per affrontare con la bike la strada Cadorna. Giornata calda anche se è il caso di attrezarsi adeguatamente in previsione della discesa. Si sale percorrendo numerosi tornanti e pure qualche breve galleria. Il panorama è quello lievemente nebbioso della pianura con i corrugamenti di Asolo - Maser comunque visibili verso Sud - Est.

A Campo Solagna si devia a sinistra lungo una forestale parallela alla Valsugana ma che si trova 1000 metri più in alto. Più avanti compaiono bei casolari e bei prati in pieno sole.

Un piccolo balzo e si raggiunge per breve tratto a piedi il Col Moschin che evoca le cruenti battaglie del Solstizio, l'ultimo attacco fortunatamente fallito dell'armata asburgica. Il panorama è a 270° dall'altopiano di Asiago al Monte Grappa con lo sfondo di Cima d'Asta al centro.

La discesa prosegue per la località San Giovanni e oltre fino al bivio per Campo Solagna.

Il percorso in cresta va oltre il Col Moschin e si può raggiungere il ristorante " Il Lepre " e Ponte San Lorenzo ai piedi del Col Beretta e dell'Asolone.

 

 

Sul Col Moschin

 

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